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Euplagia quadripunctaria

(Poda, 1761)

  • Sottofamiglia: Arctiinae, Arctiini, Callimorphina
  • Apertura alare: 52-65 mm
  • Periodo di volo: lug - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Polifaga

Informazioni

La Euplagia quadripunctaria è una falena della famiglia delle Erebidae, sottofamiglia Arctiinae, con apertura alare di 52 - 65 mm.
La Euplagia quadripunctaria è ampiamente distribuita in Europa da Estonia e la Lettonia da nord fino alle coste del Mediterraneo e le isole a sud. *
Risulta Assente dalla penisola Scandinava e dall'Irlanda. In Italia è presente in Sicilia, ma non in Sardegna. **

Si trova anche nella Russia occidentale, negli Urali meridionali, in Asia Minore, a Rodi e nelle isole vicine, nel Vicino Oriente, nel Caucaso, nel Turkmenistan meridionale e in Iran. ***

Le ali anteriori sono di colore nerastro/bluastro con tre grosse linee bianche oblique che partono dalla costa in direzione dell'angolo interno, altre tre linee più piccole seguono lo stesso percorso. La più esterna delle tre grosse linee bianche e parallela al margine esterno e va ad unirsi alla seconda linea bianca in prossimità dall'angolo interno.

Le ali posteriori sono normalmente di color rosso anche se la colorazione con il passare del tempo può diventare volte arancione o giallo oro, sono segnate da quattro grosse macchie nere e da una breve fascia sempre nera che interessa l’area postmarginale. Il torace è formato da fasce bianche e nere, l'addome è di colore rosso o arancio con un punto nero dorsale dorsale su ogni segmento.

Il bruco è di colore nero con una fascia giallo/arancione posizionata centralmente sul dorso per tutta la lunghezza, lateralmente sono visibili delle macchie bianche presenti su ogni segmento. Sono ben visibili dei tubercoli arancioni con piccole macchie nere, da cui fuoriescono dei peli bianchi e neri. La pupa è tozza di colorazione rosso brunastra. ****

Specie comune ed è facile incontrarla nella seconda metà dell’estate lungo sentieri umidi nei boschi di latifoglie, su argini ombrosi e in anfratti rocciosi, anche in grande numero. Ama succhiare il nettare di diverse essenze con predilezione per Eupatorium cannabinum . Sverna allo stadio di piccola larva.

Le larve sono polifaghe, si nutrono da settembre a maggio su Urtica sp. (ortiche) Rubus sp. (lamponi) Taraxacum (tarassaco, dente di leone), Lamium, Glechoma, Senecio, Plantago (piantaggine), Borago (borragine), Lactuca (lattuga), Corylus ed Eupratoria.


* South R. (1920) The Moths of the British Isles , (Serie 1, Seconda edizione), Frederick Warne & Co. Ltd., Londra: 359 pp.
** Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
*** South R. (1920) The Moths of the British Isles , (Serie 1, Seconda edizione), Frederick Warne & Co. Ltd., Londra: 359 pp.
**** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/ -

Euplagia quadripunctaria
Euplagia quadripunctaria
Euplagia quadripunctaria