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Euzophera bigella

(Zeller, 1848)

  • Sottofamiglia: Phycitinae, Phycitini
  • Apertura alare: 15-20 mm
  • Periodo di volo: apr - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Rosaceae, Juglandaceae, Punicoideae

Informazioni

L'Euzophera bigella è una falena della famiglia delle Pyralidae, con apertura alare di 15-20 mm.
Si trova nella maggior parte dell'Europa con l'esclusione dell'Irlanda, Olanda, penisola scandinava e la regione del Mar Baltico.*
IL suo areale si estende al medio oriente (Iran) e al nord Africa (Marocco) In Italia è presente anche in Sicilia.*

Le ali anteriori della Euzophera bigella sono di colore ocra slavato con intense spolverature di colore grigio scuro/bruno
Ha le ali divise in tre fasce parallele (nella regione discale e postdicale) da due linee chiare. La linea interna attraversa l'ala, con andamento uniforme, dalla costa al margine interno. La linea esterna piega quasi a formare un "dente" all'altezza delle venature mediane. Sono visibili una seirie di punti scuri lungo il termen.**
Macchia nella cella appena accennata.

Ali posteriori di colore bianco traslucido con spolverature marroni, lungo il bordo e sulle venature, le ali sono frangiate.
Testa torace ed addome sono di colore grigio scuro/bruno.**

Le conoscenze sulla biologia di questa falena sono complessivamente ancora modeste.
La sua attività è stata rilevata a carico dei tessuti corticali di piante arboree e pare che lesioni precedenti alla corteccia favoriscono l’insediamento e l’attività delle larve di questa falena. ***

Ultimamente gli attacchi a carico dei ai frutti sono stati rilevanti, ma, sino ad ora, sono sempre stati considerati secondari (sviluppo dell’infestazione dopo insediamento di altri parassiti). Ma recenti studi fanno pensare che sia la stessa Euzophera bigella a provocare i danni primari.***

Sebbene l’Euzophera bigella non sia considerata un parassita degli ulivi, nell'estate del 2011, è stata registrata per la prima volta come infestante di tali piante in diversi frutteti nella zona rurale del Comune di Amphipolis (Regione della Macedonia Centrale).****

Questa infestazione ha indotto screpolature e gonfiori sulla corteccia dei rami e nel periderma dei tronchi, accompagnato da una estesa necrosi della corteccia interna, che ha causato il disseccamento dei rami o addirittura la morte degli alberi interi.****

La larva è di colore grigiastro, con testa e scudo protoracico di colore ambra. *****
La crisalide è di colore giallo con sfumature marroni agli apici e sui segmenti addominali.*****

Le larve sono state registrate sul legno di alberi di Rosaceae come Malus sp. (melo), Cydonia sp. (mele cotogne), Pyrus sp. (pero), Prunus domestica (prugno), Prunus armeniaca (albicocca) Prunus avium (ciliegio), di Juglandaceae come Juglans sp. (noce) e Punicoideae come Punica granatum (melograno).


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/ -
*** Centro Ricerche Produzioni Vegetali, inserto la difesa del pesco "Come si interviene contro FITOFAGI e FITOMIZI"
**** Euzophera bigella (Zeller) (Lepidoptera: Pyralidae) and Dasineura oleae (F. Low) (Diptera: Cecidomyiidae): Emerging olive crop pests in the Mediterranean? - Journal of Pest Science 85(2):169–177·June 2012. - https://link.springer.com/article/10.1007/s10340-012-0418-1
***** https://www.semanticscholar.org/paper/Euzophera-bigella-(Zeller)-(Lepidoptera%3A-Pyralidae)-Simoglou-Karataraki/c1f342b16787dbda0cff57f8f8b7d30fefa68d16/figure/7

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