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Grapholita (Grapholita) compositella

(Fabricius, 1775)

  • Sottofamiglia: Olethreutinae, Grapholitini
  • Apertura alare: 7-10 mm
  • Periodo di volo: mag - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Fabaceae

Informazioni

La Grapholita compositella è una falena della famiglia delle Tortricidae con apertura alare di 07-10 mm.
Presente in quasi tutta Europa con l'eccezione della Bulgaria e dell’Ucraina. *
Il suo areale si estende all' Asia Minore, Mongolia, Cina, Russia orientale e America del Nord.
In Italia è assente dalle isole.*

Le ali anteriori della Grapholita compositella hanno il colore di fondo nero-marrone tranne quattro coppie di linee bianche ben definite nella costa che terminano con strie di colore bluastro metallico.
E' visibile altresì una caratteristica macchia dorsale che si articola in quattro linee bianche parallele sormontata in zona basale da un trattino plumbeo, l’ocello è rappresentato da una stria viola metallico derivante dal tornus. La zona basale è più chiara e sfuma in un grigio chiaro, lo stesso colore del torace.***

La zona basale è più chiara e sfuma in un grigio chiaro, lo stesso colore del torace.
Le ali posteriori sono bianche con sfumature grigie in zona distale e lungo il margine esterno dell’ala (termen), con frange bianche e sfumature grigie verso l’apice con linea sub-basale più scura. ***

Il dimorfismo sessuale non è evidente ma nelle femmine le ali posteriori hanno una uniforme sfumatura marrone.
La specie è bivoltina ; la prima generazione è visibile in maggio e giugno e la seconda generazione in agosto.
Frequentano campi di trifoglio, prati e luoghi erbosi, specialmente su terreno accidentato gessoso o sabbia dove c'è abbondanza della pianta nutrice.

I maschi spesso possono essere visti numerosi, volare rapidamente sul trifoglio nei pomeriggi assolati.
Le femmine volano verso il tramonto. Le uova vengono depositate singolarmente sulle foglie della pianta alimentare. Si schiudono dopo 4-6 giorni. La larva poi passa 5 stadi larvali.

Le larve della prima generazione si alimentano negli steli, minando verso l'alto dalla base; quelli della seconda generazione solitamente si nutrono in foglie chiuse da fili setosi e sulle infiorescenze, e talvolta nei baccelli.
La Ninfosi avviene in un bozzolo di seta biancastro tra le foglie secche sul terreno. ****,*****

La larva della Grapholita compositella ha la testa color marrone giallastro slavato; protorace e zona anale piatti che variano da marrone chiaro al marrone scuro. **
l’addome è di colore bianco-crema, che acquisisce progressivamente una sfumatura rossastra con lo sviluppo e diventa rosso vivo quando è completamente alimentata.
La crisalide è inizialmente giallo ocra, sucessivamente scurisce fino a volte diventare di colore bruno. **

Le piante ospiti sono diverse tutte appartenenti alla famiglia delle Fabaceae fra queste troviamo, Trifolium pratense, Trifolium repens e probabilmente altre specie di trifoglio; sono registrati anche su Glycine max (soia), Medicago sativa (erba medica), Melilotus sp. (melitoto), Lotus corniculatus (ginestrino) e altre leguminose.


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** (Kuznetsov, 1987)
**** (Bradley et al., 1979)
***** (Bovey 1966)

Grapholita compositella
Grapholita compositella
Grapholita compositella
Grapholita compositella
Grapholita compositella
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