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Tinea pellionella

Linneaus, 1758

  • Sottofamiglia: Tineinae
  • Apertura alare: 9-16 mm
  • Periodo di volo: giu - ott
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Residui secchi di animali (cheratina fibrosa)

Informazioni

La Tinea pellionella è una falena della famiglia Tineidae con apertura alare di 09-16 mm.
Falena praticamente cosmopolita, in Europa la si trova ovunque (Islanda esclusa). In Italia la si trova anche in Sardegna.

Le ali anteriori della Tinea pellionella sono di colore ocra chiaro, lucido con alcune macchie piu scure, solitamente marroni o brune. Spesso ma non sempre una di queste macchie è ben visibile nella regione post discale. Esse sono fortemente frangiate nel colore di fondo delle ali.**
Le ali posteriori hanno una colorazione bianca dall’aspetto setoso, anch'esse sono fortemente frangiate.
Addome e torace sono di colorazione ocra giallasto, la testa presenta il caratteristico ciuffo, tipico della famiglia, di colore ocra/arancio chiaro. **

In origine le specie afferenti alla famiglie delle TINEIDAE erano legate alle tane dei mammiferi e ai nidi degli uccelli, solo successivamente si sono adattate alla vita all’interno delle abitazioni dove sono presenti materiali per loro appetibili. ***

Per uno sviluppo ottimale sono richieste una temperatura di 25-28°C associata ad un’umidità relativa pari al 75%.
Questi animali non bevono direttamente l’acqua, quindi l’acqua necessaria alla loro sopravvivenza deve essere contenuta nel cibo che ingeriscono; ecco perché prediligono tessuti non lavati e utilizzati più volte in cui sono presenti liquidi biologici derivanti dal metabolismo umano (sudore, capelli, ecc.). ***

Le femmine depongono al massimo 50-60 uova sui substrati in cui si svilupperanno le larve.
Le larve si ricoprono di un astuccio sericeo mobile e si nutrono del substrato fino a raggiungere la maturità. Lo sviluppo completo può richiedere da 4 mesi fino a qualche anno. Le larve, sono di colore biancastro con la testa e lo scudo protoracico di colore marrone scuro, e si nutrono di residui di origine animale in particolare cheratina fibrosa, esse vivono all’interno di tubi di seta ricoperti dai residui dei materiali di cui si nutrono.


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.org/
*** Sanità Ambientale - https://www.sanitaambientale.it/

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